La Figc smentisce se stessa. Il Consiglio federale, dopo aver promesso per oggi la definizione dei partecipanti ai vari campionati di calcio della prossima stagione, decide di prendersi qualche altro giorno di tempo. Ad annunciarlo è la Gazzetta dello Sport in un articolo a firma di Nicola Binda. L’esclusione dalla B del Chievo resterebbe quindi in sospeso, nonostante la decisione in tal senso del Collegio di Garanzia del Coni.
Stando alla Rosea, a porre la parola fine alla diatriba, quindi, dovrà essere il presidente della FIGC Gravina. Si attende la pronuncia anche del Tar del Lazio, al quale i veronesi – così come altre società escluse dalla C – presenteranno ricorso per provare a ribaltare il verdetto avverso incassato ieri.
Calcio nell’incertezza ancora per giorni
Resterebbe dunque nel limbo il Cosenza, che già stamattina si aspettava di leggere il proprio nome al posto della X presente finora sui calendari. Niente riammissione per il momento in cadetteria, in attesa di ulteriori valutazioni. La conclusione della vicenda dovrebbe arrivare nei primissimi giorni di agosto (il 2 o il 3 probabilmente, sempre secondo la Gazzetta dello Sport).
Per quale motivo i vertici nazionali del calcio, che solo ieri ribadivano tramite i loro legali la necessità di estromettere il Chievo dalla B, avrebbero cambiato linea adottando quella della prudenza? Con ogni probabilità a influire nella scelta sarebbe il rischio che, riammettendo il Cosenza e con una successiva vittoria al Tar del Chievo, il campionato di B si ritrovi nuovamente con 21 squadre iscritte. Un controsenso in condizioni normali, ancora di più con la prospettiva di ridurre a 18 le squadre partecipanti da qui al 2024.
Il comunicato della Figc
Nel pomeriggio la Figc ha rilasciato un lungo comunicato, con un passaggio dedicato proprio alla questione della riammissione del Cosenza: «Il Consiglio ha dato delega al presidente federale, insieme ai presidenti delle componenti, per procedere al completamento delle vacanze di organico attese le motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni e le eventuali impugnazioni al Tar con richiesta di provvedimento monocratico.
In applicazione del Comunicato Ufficiale n.288/A del 14 giugno sono arrivate due domande di riammissione in Serie B da parte delle società Cosenza e Reggiana. Il Consiglio ha preso atto del parere delle Commissioni e dei criteri del Comunicato Ufficiale n.279/A del 14 giugno per l’integrazione dell’organico e ha indicato il Cosenza quale società con priorità per la riammissione al campionato di Serie B».
Ora non resta che aspettare la prossima puntata della telenovela, col presidente Gravina protagonista.